Yoga ( orario vedi Tabella )

 

 

Yoga significa unione corpo mente energia, in questa unione si arriva alla consapevolezza dell’unità, dell’unione con il tutto  come pura energia di cui noi siamo la manifestazione  come forme corpo-mente .

 

Integrato perché integra un approccio allo yoga preso da diverse tradizioni ed usa un linguaggio che sia più comprensibile a noi occidentali al fine di andare oltre una barriera culturale che può essere di difficile comprensione per la mente occidentale .

 

Lo Yoga qui proposto unisce la tradizione dell’Atha yoga e dell’Ayengar Yoga con posture statiche e lo yoga della tradizione Astanga dove le asana (le posizioni) vengono eseguite in un fluire in sincronia con il respiro, conferendo elasticità e fluidità al corpo-mente.

 

 

Il respiro

 

 

Il respiro o pranayama è visto come la chiave per stare nelle sensazioni e il ponte di unione tra corpo-mente –energia Essenza . Dopo anni di esperienza la tecnica del respiro più semplice è quella che meno porta la mente al controllo quindi non verrano date tecniche particolari e complicate , quanto si imparerà a osservare il respiro, espanderlo e lasciarlo arrivare in tutto il corpo.

Il respiro in taluni casi può essere usato per risvegliare l’energia e solo in questo caso verranno insegnate delle tecniche .

 

 

 

Asana ( Forme)

 

Principalmente viene posta attenzione alle percezioni nella creazione dell’Asana  e non alla esecuzione della Forma . Viene messa attenzione allo stare nella forma come percorso di crescita , riconoscendo che tutte le tensioni fisiche sono un riflesso dello stato psichico di contrazione , il lasciare le tensioni muscolari  e i pensieri, emozioni, sensazioni attraverso il respiro permette di  consapevolizzarle come processo di comprensione profonda di sé.

 

Via via durante il percorso si apprenderanno Asana (posizioni) che sono in correlazione a diversi sistemi funzionali del sistema corpo-mente- energia :

 

il sistema scheletrico posturale

il sistema respiratorio

il sistema digestivo

il sistema circolatorio

il sistema linfatico

il sistema endocrico

il sistema urogenitale

 

L’invito è di stare  nelle sensazioni che emergono  nelle diverse posizioni , con l’aiuto del respiro in una visione olistica rispetto alla quale ogni organo e sistema del corpo mente è unito allo stato dell’intero organismo corpo –mente- energia.

 

Energia e Chakra

 

Viene portata attenzione al processo energetico riconosciuto nei punti energetici nevralgici de nostro corpo ( chiamati chakra)  e nel campo energetico che emaniamo.

 

La Parola energia alla mente razionale può significare tutte e niente, l’attenzione viene portata a percepire l’energia non a capirla e analizzarla attraverso visualizzazioni che distraggono dal puro esperirla .

 

In altre parole i chakra si possono percepire , sono solo da riscoprire, come è da scoprire la dimensione psichica ( emotiva e funzionale) ad essi correlata

 

Meditazione

 

La meditazione accade, le tecniche per arrivare ad uno stato di meditazione sono l’esecuzione dell’asana stessa ponendo l’attenzione all’osservazione del sistema corpo mente energia .

 

 Nella fase finale di rilassamento , nel non fare l’invito sarà posto al lasciare andare e a permettere che quel che deve accadere accada.

 

 

 

 Insegnante Marcella Komalika Locatelli:

La mia formazione inizia in Italia durante gli studi universitari in Psicologia e gli studi di Danza contemporanea dove come training fisico energetico veniva usato l’Astanga Yoga (oltre ad altri approcci di unione del corpo mente energia quali

  Tai Chi, il Qi Qung e  bioenergetica) quindi ho sentiti di approfondire lo Yoga attratta dalla cultura Indiana e soprattutto spinta da una ricerca interiore verso una dimensione che al tempo chiamavo spirituale. Ho seguito gli insegnamenti di Gabriella Cella.

Questa ricerca mi ha portata in India dove ho incontrato Ayengar e l’Astanga yoga conseguendo una formazione insegnanti yoga e massaggio Ayurvedico.

Ho seguito la via del maestro spirituale Osho in cui ho sentito una forte risonanza e mi ha aiutata ad integrare il mio percorso come psicologa e studiosa delle arti del movimento  approfondendo il respiro e la danza  come processo di profonda condsapevolezza integrandoli con la via dello Yoga . La visione della condivisione della tradizione dell’Advaita Vedanta mi ha aiutata ulteriormente a dare un linguaggio all’esperienza di non dualità o separazione corpo-mente –energia.